Vi avevo già parlato dell’impegno dell’Amministrazione per incentivare la mobilità ciclabile, e quella che per molti era una sensazione, oggi è un fatto supportato da numeri: a Torino aumentano i cittadini che scelgono la bici per i loro spostamenti.
Mobilità ciclabile in crescita
A certificarlo i rilevatori di passaggi messi su alcune piste ciclabili della città che, come potete leggere in questo articolo, hanno misurato oltre 8mila spostamenti in bicicletta. Un aumento rispetto ai rilievi precedenti effettuati dalla Città.
In totale si stimano 40mila spostamenti sulle due ruote.
Nella direttrice di corso Castelfidardo ben il 13% degli spostamenti avviene spingendo sui pedali. Un dato per nulla trascurabile.
Grazie a questi rilevatori saremo in grado di avere dati ancora più precisi da qui in futuro e, soprattutto, saremo in grado di pianificare al meglio le infrastrutture affinché possano soddisfare le esigenze dei cittadini.
Anche su piste di cui si è molto parlato nelle ultime settimane – come la nuova ciclabile di via Nizza – e su cui diversi cittadini si sono espressi, a favore o contro, come si può vedere in questa lettera.
Mobilità ciclabile: una nuova visione della Città
Questo incremento poi ci dice due cose in particolare.
La prima: se ci sono le piste ciclabili i cittadini le usano, il che conferma la bontà delle scelte che abbiamo fatto sinora, nella direzione di una mobilità più sostenibile, efficiente, sicura e pulita.
La seconda: a fronte dei miglioramenti delle infrastrutture i cittadini sono disponibili a cambiare le loro abitudini, e di questo li ringraziamo.
Più biciclette sulle piste ciclabili significa meno auto sulle strade, meno emissioni e un’aria più pulita per tutti.
Ma non solo, anche più spazio a chi dell’auto ha davvero necessità.
In questo weekend dedicato alla Mobility Week, non possiamo che salutare con favore questi dati.
E ringraziare i tantissimi cittadini che stanno mostrando sensibilità in questo senso, coniugando una maggiore efficienza con la tutela dell’ambiente e della salute pubblica.