A torino nasce una nuova rete salvasfratti

A Torino nasce una nuova rete salvasfratti

🔑 Come Amministrazione abbiamo sempre avuto chiaro che una comunità, per essere definita tale, dovesse partire dalla cura delle persone più in difficoltà.

🤝🏼 Centralità della persona e valore delle risorse di comunità sono principi di riferimento delle nostre linee di mandato. Ora, una delle grandi difficoltà che da anni investe Torino e su cui ci siamo spesi dal primo giorno è l’emergenza abitativa.

Ci sono vari esempi che potremmo fare. Tra questi la Promozione Abitare Sociale, che è l’evoluzione delle procedure salvasfratti degli anni passati.

Adattandolo alle esigenze del momento storico che stiamo vivendo e che ci dà la possibilità di pagare fino all’80% del canone e delle spese condominiali, per un massimo di 18 mesi, ai nuclei famigliari già seguiti dai servizi sociali.

🎯 L’obiettivo è la prevenzione degli sfratti. Specie in un contesto pandemico da Covid19 come quello attuale.

📍 Per farlo abbiamo già, ad esempio, messo a disposizione 400 nuove risorse abitative.

🏠 Quella che vi raccontiamo oggi, ovvero la Rete Territoriale Salvasfratti presentata stamattina, è solo l’ultima delle iniziative per l’abitare. Si tratta di azioni concrete per aiutare le persone colpite da sfratto per morosità incolpevole. Ma andiamo per punti.

❓ A chi è rivolta la rete?

Questa rete di assistenza è rivolta a cittadini che:

👉🏼 abbiano intimazione di sfratto per morosità con citazione per convalida.
👉🏼 abbiano un ISEE in corso di validità non superiore a 26mila euro.
👉🏼 Siano titolari di contratto di locazione residenziale regolarmente registrato, e residenza nell’alloggio oggetto di sfratto da almeno un anno.
👉🏼 Possano dimostrare un calo di reddito di almeno il 30% nel trimestre marzo-maggio 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019 (“Clausola Covid19”)
👉🏼 Siano in un contesto di morosità incolpevole. Ovvero abbiano subito un effetto spiazzante, come ad esempio la perdita del posto di lavoro, cassaintegrazione, riduzione orario etc…
👉🏼 Verrà data priorità a nuclei famigliari con presenza di componenti nel nucleo ultra 65enni, minori o persone con invalidità accertata uguale o superiore al 74%

❗ Come agisce la rete?

✅ Copertura della morosità, comprensiva di spese legali, fino ad un massimo di 8mila euro. A fronte dell’abbandono dello sfratto in corso.
✅ Stipula di un nuovo contratto agevolato, nello stesso alloggio, di durata 3+2, con canone di locazione ribassato.
✅ Contributo economico a favore dell’inquilino come sostegno economico al pagamento del nuovo canone. Pari a 4, 6 o 8 mesi del canone stesso, a seconda dell’ISEE.
✅ Il contributo viene erogato direttamente al locatore, che lo scala da nuovo canone di affitto.
✅ In caso di mancato accordo, se il locatore accetta il differimento dell’esecuzione di sfratto, gli vengono riconosciute mensilità di affitto corrispondenti fino a un massimo di 6mila euro.

Si tratta di azioni concrete e immediate per combattere l’emergenza abitativa.

Ancora una volta, ciò è stato possibile grazie al coordinamento della Città di Torino, in particolare a opera della Vicesindaca Sonia Schellino e degli uffici Lo.C.A.Re. – A.S.L.O, del Tribunale di Torino, dell’Ordine degli Avvocati di Torino, dell’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari, dell’Associazione Proprietà Edilizia.

Continueremo a fare tutto ciò che è necessario per aiutare i nostri concittadini più in difficoltà.

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