
Non tutti conoscono la complessità e l’efficienza della nostra Polizia Municipale.
Ringrazio tutto il Corpo della Città di Torino – con particolare riferimento alla Squadra Investigativa Antitratta –
per l’impegno profuso nelle operazioni svolte in collaborazione con la
Polizia di Stato Francese e riportate nel comunicato stampa che segue.
📰 Nell’ambito di una cooperazione internazionale, venutasi
a determinare dalla nuova normativa che ha superato le cosiddette
rogatorie internazionali, sei mesi fa circa, un dipartimento della
Polizia di Stato francese, chiamato O.c.r.i.e.s.t. (Office Central pour
la Répression de l’Immigration irrégulière et de l’Emploi d’Etrangers
Sans Titre), che si occupa esclusivamente di reati sull’immigrazione
clandestina, attraverso il nuovo “ordine d’indagine europea” ha
richiesto alla Procura della Repubblica torinese di attivare un gruppo
di polizia giudiziaria al fine di individuare e identificare 3 soggetti
“passeur”, abitanti in Piemonte, e, più in particolare, a Torino. Questi
offrivano i loro servizi di trasporto, di fornitura di documenti e
quant’altro per superare irregolarmente le frontiere, principalmente
quella di Ventimiglia, a cittadini extracomunitari, per lo più
nord-africani, previo pagamento d’ingenti somme di denaro.
La
Procura affidava la delicata indagine alla Squadra Investigativa
Antitratta della Polizia Municipale di Torino che si metteva subito al
lavoro a partire dall’autunno del 2017. Attraverso localizzazioni
telefoniche, pedinamenti, appostamenti, ricerche telematiche,
consultando e incrociando dati su internet, gli agenti sono riusciti a
individuare i soggetti e a identificarli. In tal modo il Reparto della
Polizia francese ha potuto far spiccare tre mandati d’arresto europei
che sono stati eseguiti oggi, martedì 13 marzo, 2 dagli agenti della
Polizia Municipale a Torino e uno dai colleghi francesi giacché il terzo
ricercato, nel frattempo, si era spostato in Francia.
L’operazione complessiva del Reparto francese ha portato in carcere,
sempre oggi, nove persone, quasi tutti cittadini della Costa d’Avorio ed
è scattata simultaneamente in Francia e in Italia.