Oggi, insieme all’Amministratore Delegato della Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, abbiamo siglato un protocollo di intesa che mira a rafforzare l’impegno del Gruppo CDP su Torino e sul suo territorio.
Sono diversi i temi su cui verte l’intervento, dall’aspetto finanziario della Città alle infrastrutture, dal patrimonio immobiliare alle imprese e alla creazione di lavoro.
Parliamo di risorse concrete al servizio del territorio. Di occasioni di sviluppo per l’economia e per i posti di lavoro. Di sostegno reale al sociale.
I risultati di un lavoro di squadra, duro ma silenzioso
Prima di lasciarvi ad alcuni dettagli, ci tengo a sottolineare come, tutto questo, non nasca per caso, ma a fronte di un lungo lavoro di relazioni e, soprattutto, della passione di decine di persone che, lavorando insieme e remando nella stessa direzione, ancora una volta, portano a casa risultati per il territorio.
Ho avuto il piacere e l’onore di incontrare l’Amministratore Delegato, Fabrizio Palermo, nella sede del Gruppo CDP romana pochi mesi fa. Da quel momento l’impegno è stato silenzioso ma ininterrotto, in pochissimo tempo, sono stati definite le reciproche priorità, i termini del protocollo e, oggi, tutto questo ha preso ufficialmente forma.
Ma vediamo alcuni interventi toccati da questo accordo con la Città di Torino, dal comunicato del Gruppo.

PA e Infrastrutture
CDP valuterà operazioni di gestione attiva del portafoglio dei debiti del Comune anche al fine di liberare risorse finanziarie a diretto beneficio della collettività e dello sviluppo del territorio, cui il Gruppo CDP ha già partecipato attivamente nell’ultimo triennio.
Nel campo delle infrastrutture, CDP fornirà servizi di advisory per rafforzare il sistema di trasporto pubblico locale e altre opere strategiche per il territorio.
Negli ultimi 3 anni, CDP ha finanziato con 135 milioni di euro il piano di ammodernamento delle reti e degli impianti idrici della Società Metropolitana Acque Torino (SMAT) e attraverso la partecipata Open Fiber ha preso parte al cablaggio a banda ultra-larga di 500.000 unità immobiliari in città, con un investimento di 170 milioni di euro.
Immobiliare
La collaborazione fra Gruppo CDP e Comune in ambito immobiliare punta alla valorizzazione del patrimonio comunale e la rigenerazione urbana, con particolare attenzione al mantenimento dell’identità culturale della città.
Nel social housing, con il Fondo Investimenti per l’Abitare, il Gruppo CDP ha investito un totale di 200 milioni di euro per la realizzazione di circa 1.200 alloggi sociali e circa 1.300 posti letto in residenze temporanee e universitarie. Questi interventi si inseriscono all’interno di un piano articolato di riqualificazione che CDP sta supportando nel territorio torinese come gli interventi nell’Ex Villaggio Olimpico (Ex MOI), nell’EX Caserma La Marmora e nell’area “Falchera”.
Imprese
CDP e le società del Gruppo si impegnano inoltre a fornire supporto finanziario e assicurativo alle imprese dell’area di Torino e del suo territorio per i loro fabbisogni di ricerca, sviluppo, innovazione, crescita e internazionalizzazione.
Un impegno che si aggiunge ai circa 4 miliardi di euro fra finanziamenti e garanzie che il Gruppo CDP ha mobilitato a supporto diretto delle imprese della regione Piemonte negli ultimi tre anni.
Nuova Sede territoriale
Nell’ambito dell’intesa, CDP si impegna a rafforzare il proprio presidio territoriale attraverso l’apertura di una nuova sede a Torino, che diverrà punto di riferimento per gli enti della PA, le imprese e gli altri stakeholder del territorio piemontese nell’ottica di promuovere una relazione più fluida e diretta con i portatori di interesse e le comunità locali.
Per CDP il Protocollo per la Città di Torino rappresenta un importante passo in avanti a favore dell’azione integrata di supporto al territorio prevista dal Piano industriale 2019 – 2021. L’accordo odierno segue i protocolli analoghi firmati a supporto delle città di Genova, Napoli e Venezia nei mesi scorsi, e conferma l’impegno del Gruppo a supporto dello sviluppo economico e sociale anche sulla base delle specifiche esigenze e necessità delle diverse comunità locali.
Insomma, anche questa volta… #TorinoRiparte🚀