Torino è una Città che è cambiata molto da storica Città dell’auto e della metalmeccanica a Città di cultura e di turismo. I grandi spazi delle ex-fabbriche sono ora in disuso e le regole del Piano Regolatore impongono lungaggini burocratiche per ogni variazione che portano ad approvarla quando ormai è inutile.
Adesso si cambia.
Come ben illustra il vice-sindaco con deleghe all’urbanistica, Prof. Guido Montanari, grazie a una collaborazione con il Politecnico di Torino il nuovo Piano Regolatore sarà più efficace, più snello e più adatto a rispondere alle esigenze di una Città in piena trasformazione, che guarda al futuro.
Si tratta di un provvedimento in piena sinergia con le tante azioni che stiamo portando avanti, tra cui Torino City Lab per l’insediamento di nuove imprese, l’area TNE e gli investimenti in arrivo con il riconoscimento di Torino come Area di Crisi Complessa.