
La Città di Torino e 15 associazioni che rappresentano persone con disabilità hanno
finalmente firmato un accordo con cui viene dato seguito a una
convenzione sottoscritta nel 2014 con quella che è l’attuale Città Metropolitana di Torino e che prevede l’inserimento di 75 persone con disabilità nell’organico di Palazzo Civico, entro i prossimi due anni.
Le figure verranno selezionate dalle liste del Centro per l’Impiego o
da apposite selezioni pubbliche e – dopo un periodo di tirocinio –
firmeranno un contratto a tempo indeterminato part-time (21 ore
settimanali).
Quello delle persone con disabilità è un tema
importante che troppo spesso passa sotto traccia ma che merita una
grande attenzione.
La disabilità infatti non colpisce solo
l’individuo che ne è portatore ma intere famiglie, le quali si trovano a
far fronte a difficoltà se possibile ancora più grandi.
Portare il disabile in un contesto di normalità e dargli la possibilità
di confrontarsi con la realtà è una soluzione importante per il
benessere loro e dei loro cari. E senza dubbio può esserlo anche per
tutte le persone normodotate che possono vedere nella loro quotidianità
cosa significa vivere con difficoltà fisiche o psichiche.
Auspichiamo che una maggiore attenzione sul tema arrivi da tutti i
livelli istituzionali e ringrazio di cuore tutte le associazioni che
ogni giorni si spendono per alleviare le sofferenze delle persone con
disabilità.
Colgo l’occasione per citare tutte quelle che
hanno collaborato a questo progetto: A.I.R. Down, APIC, AMNIC, ANFFAS,
APRI onlus, Down Onlus, Il Cerchio Aperto, Piemonte Sindrome x fragile
onlus, CEPIM – Centro Persone Down, Coordinamento Para-tetraplegici,
CPD, Ente Nazionale Sordi ONLUS, F.I.S.H. Piemonte, G.G.L. e U.I.C.I. –
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS-APS.